Uno sguardo da vicino e analisi ergonomiche
I gusti, in quanto tali, sono soggettivi, ma il design dell’AOC i2757Fm è davvero in grado di spiccare e il premio iF Design Award 2012 ne dà conferma. Non è solo il particolare disegno borderless a colpire di primo acchito, ma anche la trama del bordo inferiore e della base, che risultano molto curati e donano un bel tocco di eleganza, senza strafare. Lo spessore del pannello contenuto, grazie all’adozione di un alimentatore esterno, completa l’opera. Per la precisione, il bordo più esterno è spesso circa 3 mm e la cornice totale, compresa quella interna, è di circa 12mm.
Frontalmente il monitor ha una linea molto pulita e tutta la scocca non presenta alcun pulsante fisico. Per l’accensione e per il controllo del menù OSD, sono presenti cinque tasti touch. Tra questi è presente un piccolo LED indicante lo stato di funzionamento del monitor: blu quando è acceso e arancione quando è in stand-by. Il rivestimento del monitor, opaco, è di tipo leggero, ma non quanto quello adottato dai pannelli VA.
Posteriormente l’i2757Fm ha una copertura nera lucida e il braccio di regolazione separa le connessioni presenti. Da una parte troviamo la porta video analogia D-Sub, l’uscita jack audio per le cuffie, l’ingresso jack audio e la connessione per l’alimentazione. Dall’altra parte invece figurano le due porte HDMI, di cui una MHL. I due speaker, da 2W ciascuno, sono posizionati proprio sopra le connessioni.
Come già visto nel capitolo Specifiche tecniche, il monitor offre una limitata ergonomia. L’AOC può essere solamente inclinato da -5° a +15°. Parziale regolazione è possibile anche senza la base, ma è consigliabile lasciare una certa angolazione positiva per rendere il monitor più stabile.