Iniziamo subito analizzando le due casse con driver da 3’’ dotati di tweeter separati da 0,8’’ per garantire e aumentare la percezione dei più minimi suoni e audio posizionale. Il design è sicuramente ricercato e particolare oltre che elegante e classico grazie ad una colorazione interamente nera che contrasterà alla perfezione l’illuminazione Chroma della base degli stessi. Le dimensioni sono relativamente medie. Il design dei driver rispetto gli altri due modelli è ovviamente più particolare e perché no migliore proprio in funzione del fatto di avere dei tweeter separati e non integrati. La forma dei driver e dei tweeter è a tubo e l’angolazione è a mio avviso adeguata e giusta. Razer ha svolto un più che valido lavoro anche per quanto riguarda i materiali. Partiamo da un involucro esterno in alluminio sia per driver sia per tweeter per arrivare ad un rivestimento in Dupont Kevlar per i driver e seta intrecciata dei tweeter. Giustamente per il costo a cui viene proposto il kit non si poteva fare troppo economia anche se rimane sempre il giusto o meno surplus dato dal solo branding.
Dettaglio ravvicinato del singolo satellite con driver e tweeter separato.
Non mancano altri piccoli dettagli sullo chassis in alluminio.
Dettaglio del tweeter.
Dettaglio del driver.
Il lato posteriore delle singole casse nel modello Razer Nommo Pro non presente alcun ingresso a differenza degli altri due modelli. Infatti tutte le connessioni sono presenti sul Subwoofer.
Parlando di connessioni anche la base delle singole casse Razer Nommo Pro non presenta regolazioni (manopole per regolazione volume etc).
La superficie inferiore è in gomma antiscivolo e permette di stabilizzare al meglio la singola cassa su ogni superficie.
Possiamo osservare anche parte della zona di illuminazione presente nel lato inferiore. Da qui verrà irradiata l’illuminazione Chroma o monocolore con effetti dei singoli satelliti.
L’unica connessione/cavo delle casse/cassa è data dal seguente connettore che andrà collegato al subwoofer.
Passiamo a dare ora uno sguardo al subwoofer da 6’’. Questo presenta dimensioni davvero ma davvero generose. Se avete presente un bongo, bene le dimensioni sono simili con una maggiore estensione verticale. Anche il peso è non indifferente. Avremo dunque una sorta di monolite nero di forma circolare da dover posizionare nel lato inferiore della nostra scrivania/postazione. Anche qui abbiamo un rivestimento in alluminio satinato esterno.
La parte superiore presenta il classico ‘’foro’’ di risonanza e ‘’dissipazione’’.
Anche qui non mancano dettagli quali il logo Razer.
Logo THX.
La struttura principale del subwoofer è collegata tramite tre piedini ad un ulteriore base con rivestimento esterno in plastica e superficie in gomma antiscivolo inferiormente. Stessa base dei satelliti.
Ruotando il subwoofer possiamo osservare le entrate e porte del lato posteriore.
Partendo dall’alto abbiamo:
- Entrata satellite destro
- Entrata satellite sinistro
- Entrata control pod (controller)
- Entrata SPDIF
- Entrata USB per connessione al PC
- Tasto Accensione/Spegnimento
- Entrata spina alimentazione
Poco più sotto troviamo qualche altra informazione su un classico adesivo.
Passiamo infine e velocemente al controll pod che ci permetterà di gestire con estrema facilità volume, sorgente audio e tutto ciò che riguarda le casse. Abbiamo un controller di forma circolare di dimensioni abbastanza compatte e dotato di un Ring per la regolazione del volume. Regolazione del volume anche a livello visivo grazie ai mini LED che in base al volume in essere completeranno tutto o meno la ghiera.
Come potete vedere il controller sulla parte superiore è dotato non solo di un tasto fisico per mutare/smutare il volume delle casse utile anche per andare o riesumare dalla funzione Stand-By che entrerà in azione dopo circa 10 minuti di non utilizzo delle casse. Inoltre troviamo le seguenti sorgenti audio:
- Bluetooth - per collegare e riprodurre musica dal vostro dispositivo mobile
- Optical - per sfruttare il cavo SPDIF in dotazione e collegare ad esempio una console come la PS4
- Analog - per sfruttare il cavo Jack 3,5 mm in dotazione e collegare un dispositivo mobile o lettore MP3
- USB - per sfruttare e collegare il collegamento al PC
Inoltre il controller nel lato inferiore è dotato di un tasto centrale per lo switch delle sorgenti audio più due ingressi jack 3,5. Quello di sinistra per collegare un eventuale Headset da Gaming sfruttando la connessione USB delle Nommo Pro o meno e quello di destra AUX per collegare un cellulare come detto poc’anzi.
Vi lasciamo anche a qualche scatto dell'illuminazione Chroma.
Passiamo ora ad analizzare velocemente le opzioni che ci vengono messe a disposizione con il Razer Synapse 3.