Il Mouse
Rimossi i diversi sigilli presenti sulla confezione, possiamo estrarre il mouse ed il relativo bundle. Il mouse lo troveremo ospitato in una sagoma di plastica che lo proteggerà durante il trasporto.
All’atto pratico il bundle che accompagna il Roccat Tyon si compone di:
- Mouse Roccat Tyon
- Manuale
Bundle essenziale e rapportato alla tipologia di prodotto.
Passiamo ora ad analizzare il Roccat Tyon. Partiamo dal design caratterizzato da una duplice colorazione e superficie. La parte superiore è caratterizzata da una superficie di colore grigio scuro e liscia mentre i lati destro e sinistro sono caratterizzati da una colorazione nera e superficie ruvida che aiuteranno il grip sul mouse e ridurranno un’eccessiva sudorazione che si avrà a contatto con la parte liscia del mouse. Il Roccat Tyon è un mouse di medie dimensioni, con un peso relativamente ridotto. La presa standard per il Tyon è senza dubbio la Palm-Grip, dovuta alla gobba presente nella parte retrostante. Il design ed aspetto estetico nella sua completezza è molto valido e segue la filosofia di Roccat. Passando agli aspetti tecnici del mouse, riordiamo la presenza di un sensore AVAGO ADNS-9800 chiamato da Roccat Pro-AIm R3 con DPI impostabili fino a 8200. I DPI saranno inoltre impostabili su quattro step predefiniti o personalizzati dall’utente a seconda delle sue necessità. Ad accompagnare il sensore AVAGO di tipo laser vi è una memoria on-board da 576KB ed un processore ARM Turbo Core operante a 72MHz per sfruttare al massimo caratteristiche tecniche e funzionalità del Roccat Tyon. Tornando ad analizzare il mouse nel suo design e partendo dalla parte superiore troviamo come detto una superficie liscia caratterizzata dal logo di Roccat nella parte retrostante. Il logo non è retroilluminato a differenza dello Scroll e di un bordino presente nella zona inferiore che percorre l’intero perimetro della scocca. Nel dettaglio la zona superiore si compone di una pinna/tasto a due vie che potrà essere assegnata con diverse funzioni e azionata con un semplice gesto dell’indice e medio. A seguire, troviamo uno Scroll di tipo cliccabile rivestito di gomma e retroilluminato del colore che avremo scelto dal software di gestione. Nei due lati superiore inoltre troviamo ben quattro tasti, due per lato, non troppo duri da premere ed anch’essi personalizzabili con le più svariate funzioni.
Dettaglio dei tasti.
Passando ai lati e partendo dal lato destro non troviamo dettagli degni di nota se non per questa scanalatura che aiuterà ad impugnare al meglio il mouse. Inoltre, come detto, sia il lato destro sia quello sinistro sono caratterizzati da una superficie ruvida che eviterà una eccessiva sudorazione.
Il lato sinistro invece si caratterizza per una maggior concentrazione di tasti, tra cui i due speciali che caratterizzano questo mouse. Nel dettaglio abbiamo una scanalatura dove il pollice una volta impugnato il mouse troverà la sua naturale collocazione e da cui sarà possibile premere i due classici tasti oltre che il tasto EasyShift+ posto nella parte bassa esterna e la levetta X-Celerator caratteristica principale di questo mouse che ci permetterà di pilotare o di muovere ad esempio la torretta del carro in giochi quali Battlefield 4. I tasti sono facilmente raggiungibili e cliccabili/utilizzabili da una persona con mano grande o media ma non per chi ha una mano piccola e quindi tendente alla presa Claw Grip.
Non manca infine la scritta con il nome del mouse. Sotto la scritta notiamo un inserto in plastica trasparente scura che percorre l’intero perimetro del mouse e che sarà retroilluminabile dello stesso colore dello Scroll o di un colore differente.
Ruotando il mouse e poggiandolo con il frontale rivolto verso di noi, possiamo osservare il design non simmetrico e il suo taglio verso il basso della parte sinistra.
Capovolgendo il mouse osserviamo come il Tyon sia caratterizzato da due mousefeet di generose dimensioni, del classico adesivo con varie informazioni ed uno aggiuntivo in corrispondenza del sensore con la descrizione del sensore. Il sensore come notiamo non è perfettamente centrato ma il suo baricentro è spostato in avanti rispetto all’asse orizzontale.
Il Roccat Tyon ci giunge con un classico cavo rivestito in treccia di tessuto.
Il connettore USB non è placcato oro ma adornato da una copertura in plastica con nome del mouse e del brand.
Il Roccat Tyon è caratterizzato da una retroilluminazione a due zone ed a seguire vi mostriamo alcune immagini di una retroilluminazione identica ed una con differenti zone di colore.
Prima di passare ad analizzare il software di gestione analizzeremo il mousepad ricevuto in dotazione con il Tyon, ovvero un Roccat Taito in tessuto.